RISTORANTI BAR PIZZERIE

La cucina romana è un tesoro di sapori autentici e piatti tradizionali. Ecco alcuni degli ingredienti principali che caratterizzano questa tradizione culinaria:

Pecorino Romano: Il formaggio pecorino romano è un ingrediente fondamentale nella cucina romana. Questo formaggio a base di latte di pecora ha un sapore forte e salato ed è utilizzato in molti piatti, come la pasta cacio e pepe e la gricia1.

Pepe Nero: Il pepe nero è un condimento essenziale nei piatti romani. È utilizzato per insaporire molte ricette, tra cui la famosa carbonara e la amatriciana1.

Guanciale: Il guanciale è una pancetta stagionata fatta con la guancia del maiale. È un ingrediente chiave nella carbonara e nella amatriciana1.

Carciofi: I carciofi sono una verdura ampiamente utilizzata nella cucina romana. Sono preparati in vari modi, come i carciofi alla giudia (fritti) o i carciofi alla romana (cotti con menta e aglio)2.

Abbacchio: L’abbacchio, o agnello da latte, è una carne molto apprezzata nella cucina romana. È spesso arrostito o preparato come abbacchio a scottadito (servito caldo e mangiato con le mani)2.

Trippa: La trippa alla romana è un piatto rustico a base di trippa cucinata con sugo di pomodoro e menta. È un esempio di come la cucina romana valorizzi parti meno nobili degli animali3.

Fiori di Zucca: I fiori di zucca ripieni alla romana sono un classico della rosticceria capitolina. Vengono imbottiti con mozzarella e alici, poi fritti3.

Pomodori: I pomodori sono utilizzati in molti piatti romani, come i pomodori con il riso al forno con patate3.

Baccalà: Il filetto di baccalà impastellato e fritto è un antipasto tipico della cucina romana, influenzato dalla cucina ebraica2.

Supplì: Il supplì è una crocchetta di riso al pomodoro con un cuore di mozzarella. Deve il suo nome alla parola francese “surprise” e si trova spesso nello street food romano2.

Questi ingredienti, insieme alla passione e alla tradizione, rendono la cucina romana un’esperienza culinaria unica e indimenticabile

La cucina romana è rinomata per i suoi dolci tradizionali, che spaziano dai semplici ai più elaborati. Ecco alcuni dei piatti dolci tipici che non puoi perdere quando visiti Roma:

Maritozzo: Questo dolce è una pagnotta dolce e soffice, tagliata a metà e farcita con abbondante panna montata. L’impasto base contiene farina, burro o olio, uova e zucchero, arricchito con pinoli, uvetta e scorza d’arancia. Il maritozzo è un classico della cucina romana e la sua squisita semplicità lo rende irresistibile1.

Crostata di Ricotta e Visciole: Questa crostata ha due strati di frolla croccante che racchiudono un ripieno di ricotta di pecora zuccherata e marmellata di visciole. Le visciole sono frutti con un equilibrio unico tra dolcezza e acidità. Questo dolce affonda le sue radici nella tradizione del ghetto ebraico di Roma1.

Bignè di San Giuseppe: Questi bignè rotondi fritti e ripieni di crema pasticcera si preparano tradizionalmente il 19 marzo. Sono una variante romana delle zeppole napoletane e delle sfincie di San Giuseppe della tradizione siciliana. Puoi trovarli in molte pasticcerie romane2.

Pangiallo: Un dolce tondo e dorato che si regala in occasione del solstizio d’inverno come augurio per il ritorno del sole. L’impasto mescola farina, miele, frutta secca, uva passa, canditi, cioccolato e spezie. È una sorta di variazione sul tema del panpepato, noto e diffuso nella tradizione della regione1.

Ciambelle al Vino dei Castelli: Questi dolcetti sfiziosi sono fatti di farina, zucchero, olio e vino rosso o bianco. La guarnizione di zucchero li rende croccanti fuori e morbidi dentro. Sono spesso protagonisti delle feste natalizie e piacciono sia ai grandi che ai bambini2.

Gelato alla Ricotta: Il gelato alla ricotta è un altro must. La ricotta viene utilizzata per creare un gelato cremoso e delicato, spesso arricchito con scorza d’arancia o gocce di cioccolato.

Questi dolci rappresentano la storia e l’autenticità della cucina romana, e assaggiarli è un modo per immergersi nella cultura culinaria della Capitale